SUPER OFFERTA CAMPER
Molti camperisti utilizzano il proprio mezzo per vacanze invernali e, quando si visitano località molto fredde, iniziano i vari problemi.
Uno di questi è la capacità di mantenere calda la cellula e di avere una discreta autonomia di gas pur dovendo riscaldare un ambiente, magari anche grande, con parecchi gradi esterni sottozero.
Senza addentrarsi in complicati calcoli, diremo intuitivamente che meno la cellula disperde meno gas dovremo bruciare per mantenere all’interno la stessa temperatura.
Sembrerebbe un ragionamento banale, ma molti si avventurano in aumenti di calorie montando stufe sempre più potenti, con relativo aumento di consumi e necessità di maggiore scorta di gas, mentre una più attenta coibentazione della cellula permetterebbe uno sfruttamento ottimale del calore prodotto diminuendo i consumi oppure, a parità di potenza, riscaldare una cellula più grande.
Una forte dispersione di calore avviene attraverso i vetri della cabina di guida.
Alcuni camperisti preferiscono gli oscuranti esterni, altri quelli interni, ma in caso di sosta per vari giorni in località con temperature estreme, è basilare metterli ambedue, fissandoli nel miglior modo possibile e girati dalla parte giusta.
Dico questo perché non è raro vedere dei camper con le coibentazioni rovesciate!
Le ventose o gli elastici che servono per il fissaggio dell’oscurante.
Si tenga presente che un utilizzo errato compromette di molto l’efficacia dell’oscurante in termini di coibentazione e conservazione del calore interno.
Fornito con sacca per un facile stivaggio
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